Nell’articolo precedente vi abbiamo raccontato l’itinerario da Nervi a Capolungo, oggi proseguiamo la nostra pagaiata fino alla spiaggia di Sori.

Lasciato alle spalle il piccolo borgo e la storica Villa Necchi, di fronte a noi un grande scoglio chiamato “Scoglio del Leone”, da qui un tratto di costa di circa 1km raggiungbile solo via mare ricco di biodiversità ci porta al paese di Bogliasco, primo comune del Golfo Paradiso.
In prossimità del molo è possibile lasciare i kayak sulla spiaggia per una piccola pausa, troviamo infatti acqua potabile tutto l’anno e a pochi passi dalla spiaggia il bellissimo Ponte Romano.
Riprendiamo il mare e proseguiamo incontrando la scogliera della Fontana e quella di Pontetto dove l’acqua è sempre particolarmente limpida.
Entriamo poi nel Comune di Pieve Ligure, qui traguarderemo tre scali a mare (Chiappa, Demola e Torre) che nel periodo estivo fanno da sfondo al  “Pieve Ligure Art Festival” una rassegna che porta il teatro in riva al mare con tre spettacoli attraversati dalla musica e dai poemi cavallereschi, sempre al calar del sole e a ingresso libero.

Abbiamo percorso cinque chilometri e siamo quasi arrivati alla spiaggia di Sori ma prima, se il mare è calmo, possiamo valutare una pausa alla scogliera di San Gaetano raggiungibile solo in kayak.

Sori è poca distanza da noi, l’ampia spiaggia sabbiosa unica in questo tratto di cosa, ci accoglie.
Il paese sorge lungo il fiume, da visitare la Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita eretta nel 1711.

Curiosità
“Il piatto tipico di questa località sono le trofie, pasta fresca che prende il nome dalla preparazione che è svolta proprio strofinando l’impasto formandone una lunga striscia sottile che poi viene suddivisa in piccoli segmenti a forma irregolare”